Brunori SAS vince il Premio De Andrè

Va al cantautore calabrese l’edizione 2023 del premio FABER

Dario Brunori ha vinto l’edizione 2023 del Premio Fabrizio De André. A renderlo noto è stata la stessa organizzazione del premio. Un riconoscimento importante per l’artista calabrese che in questi anni è riuscito ad imporsi nel panorama musicale italiano come una delle voci più originali del cantautorato e non solo. Infatti è sua anche la colonna sonora di “Il grande giorno”, il nuovo film di Aldo Giovanni e Giacomo che è uscito nelle sale lo scorso 22 dicembre.

«Dario Brunori vince la Targa Faber 2023 perché è uno dei principali artisti in Italia a saper concepire una canzone come fatto culturale e artistico, che sa descrivere la realtà secondo l’attitudine dei nostri migliori cantautori. Nelle sue stagioni creative, Brunori segna un percorso in cui la fedeltà alla propria poetica e al proprio modo di vedere le cose è il motivo centrale. Un’urgenza che evolve al maturare dell’uomo, testimoniando l’aderenza tra l’arte e la vita, i voli e le cadute di una generazione liquida che vede cambiare intorno a sé troppo rapidamente i linguaggi, i punti di riferimento e le prospettive, tra responsabilità limitate, individuali e collettive.» Questa la motivazione che si legge nel comunicato stampa degli organizzatori del Premio Fabrizio De André “Parlare Musica”.

Autismo: dalla Regione una proposta per l’istituzione di un Osservatorio

Presentata da Filippo Mancuso e Valeria Fedeli la proposta per l’istituzione di un Osservatorio regionale per giovani e adulti con disturbo dello spettro autistico

È stata presentata ieri dai consiglieri regionali Filippo Mancuso (Lega Salvini) e Valeria Fedeli (Forza Italia) una proposta di legge regionale che mira ad istituire l’Osservatorio regionale per giovani e adulti con disturbo dello spettro autistico. L’organismo che immaginano i due consiglieri regionali avrà carattere consultivo a vantaggio dei soggetti istituzionali e sociali che intendono avvalersene, di monitoraggio delle politiche regionali di prevenzione, cura e sostegno delle persone affette da disturbi dello spettro autistico e di promozione della diffusione della cultura della salute e della sicurezza in ogni ambiente della vita sociale, promuovendo ed elevando il livello di informazione, comunicazione, partecipazione, formazione, assistenza, controllo, prevenzione e vigilanza in materia.

L’osservatorio sarà composto da professionisti operanti nel mondo sanitario e socio-sanitario regionale e avrà l’obiettivo di agevolare i processi decisionali con analisi puntuali e propositive riguardanti ad ampio raggio le tematiche legate al mondo dell’autismo nonché offrire un concreto supporto ai soggetti istituzionali e sociali che intendono avvalersi del suo operato. Di particolare rilevanza sarà il compito, assegnato a tale organismo, di redigere e presentare al Consiglio regionale un rapporto annuale sul lavoro svolto sulle politiche del lavoro focalizzando l’attenzione nello specifico alla formulazione di proposte di intervento immediate e di medio-lungo periodo per promuovere o migliorare la prevenzione, la cura e l’assistenza ai soggetti affetti dallo spettro dei disturbi dell’autismo.

RC Auto: in Calabria si fanno meno incidenti

Buone notizie per le tariffe RC AUTO nella nostra Regione

Come ogni anno l’Osservatorio di Facile.it ha divulgato i dati relativi ai sinistri stradali in Italia. La notizia positiva è che la Calabria è la Regione che ha denunciato meno incidenti nel 2022. Questo significherà che gli automobilisti calabresi non saranno vittime degli aumenti previsti dalle compagnie assicurative per i meno virtuosi.

A livello nazionale la percentuale di automobilisti che hanno dichiarato un sinistro con colpa è pari al 2,51%. Al primo posto tra le regioni c’è la Liguria dove il 3,32% dei guidatori vedrà aumentare il costo dell’Rc auto. Seguono gli automobilisti di Lazio (3,05) e Piemonte (3,02%). Le percentuali più basse, invece, sono state rilevate proprio in Calabria (1,52%), Basilicata (1,87%) e Molise (2,02%). Quindi la nostra regione è quella in cui gli automobilisti sembrano essere più disciplinati.

Libera contro le mafie, 59 i progetti in Calabria

I progetti saranno finanziati con il Pnrr sui beni confiscati

Sono ben 59 in Calabria i progetti che hanno ottenuto il via libera nell’ambito dei finanziamenti del Pnrr con pubblicazione nel Decreto dell’Agenzia per la Coesione territoriale. Un risultato apprezzabile a fronte dei 128 progetti presentati dalla Regione Calabria. Visto anche che la dotazione finanziaria dei progetti – secondo il coordinamento regionale di Libera che ha analizzato i dati – è di quasi 58 milioni di euro per 35 enti territoriali, pari al 19,3% delle risorse totali.

Così la Calabria vedrà realizzarsi all’interno del proprio territorio cinquantanove dei duecentocinquantaquattro progetti finanziati che coinvolgono ben centosessantasei enti beneficiari di beni confiscati nell’ambito di operazioni antimafia.

 “Il passo successivo- fanno sapere da Libera in un comunicato della segreteria regionale – vedrà la pubblicazione della graduatoria entrando nella fase operativa che dovrà portare all’esecuzione degli interventi progettati dai Comuni. Sarà fondamentale monitorare con attenzione questi percorsi, perché i finanziamenti a disposizione vengano impiegati presto e bene. Noi proveremo a fare la nostra parte, partendo dalla nostra esperienza sul monitoraggio civico dei beni confiscati già alla base di altre azioni, tra le quali in particolare il report RimanDATI con l’obiettivo di rendere quanto più trasparente la filiera del percorso che riguardano i singoli beni oggetto di finanziamento. Mettere a disposizione dati chiari e accessibili è il primo passo per garantire la piena conoscibilità di questi percorsi.”  “Incrociando questi dati – riporta ancora il comunicato di Libera – con quelli sulla trasparenza degli Enti di adempiere all’obbligo di pubblicazione degli elenchi dei beni confiscati trasferiti al loro patrimonio indisponibile, tra le regioni più ‘virtuose’ sulla trasparenza dei dati è in testa la Campania, con un punteggio di 35.9. Seguono la Puglia (28.0), la Calabria (18.9), la Sicilia (16.8) e l’Abruzzo (14.7). Chiude la Basilicata, con un ranking pari a 0”.

Buon anno da Noi calabresi che…

L’augurio della redazione a tutti i nostri corregionali.

L’inizio di ogni nuovo anno è di solito il momento in cui si fanno bilanci e si lanciano progetti. Il sito Noi calabresi che… nel 2023 compirà due anni e si prepara ad accogliere importanti novità pur nello spirito delle origini. Non mancherà la volontà di raccontare quanto di bello c’è nella nostra terra, con particolare attenzioni alle tradizioni che stanno purtroppo scomparendo e che con il nostro intento divulgativo cercheremo di salvare dall’oblio. Per questo Noi calabresi che… avrà più che mai bisogno di tutti voi, dei vostri contributi e delle vostre idee.

Noi calabresi che… e il 2023

L’anno che verrà porterà nuove rubriche, ma soprattutto nuovi spunti sui quali riflettere. La cultura calabrese sarà la protagonista delle nostre pagine e daremo spazio ad artisti e divulgatori. Racconteremo le nostre origini e quelle delle tradizioni che a volte stancamente portiamo avanti senza nemmeno chiedere il perché della loro esistenza. Il 2023 di Noi calabresi che… racconterà la voglia di riscatto di un’intera Regione attraverso l’orgoglio di aver dato i natali a grandi personalità che hanno inciso indelebilmente il loro nome nella storia del mondo.

Noi calabresi che… ricordiamo

In un momento storico di particolare preoccupazione, segnato da eventi sconvolgenti come la pandemia e la guerra alle porte dell’Europa, sarà importante ricordare quando le malattie e la guerra sono state affrontate con straordinaria dignità dal nostro popolo durante la storia. La Calabria, infatti, è stata da sempre terra di conquista per chi veniva dal mare o dal nord e fino allo scorso secolo malattie ora debellate mietevano vittime nei nostri piccoli paesi. Ricordare pezzi importanti nella nostra storia servirà ad iscriverci in quella del mondo.

Noi calabresi che… speriamo

Non ci sarà solo il ricordo, però, ad animare la nostra attività. Un’associazione come la nostra e un sito dedicato alle cose belle non può non parlare di speranza. Quella che dobbiamo ai nostri giovani e a noi stessi. Insieme si può migliorare, insieme si possono raggiungere obiettivi che da soli non saremmo nemmeno in grado di sognare. Per questo cercheremo di dare in queste pagine uno spazio importante al confronto e cercheremo di ospitare tutte le voci che danno lustro alla nostra terra. Auguri calabresi!

Francesco Papa

Dove ascoltare i cantanti calabresi a Capodanno?

Mario Biondi a Cosenza e Coez a Corigliano Rossano sono i grandi nomi attesi per i concerti dell’ultimo dell’anno in Calabria. I cantanti calabresi, invece, calcheranno perlopiù i palchi di piccoli paesi di provincia, ma non sono meno attesi. Vediamo dunque dove suoneranno i cantanti calabresi a capodanno.

Luigi Strangis l’unica eccezione

L’unica eccezione per i cantanti calabresi relegati in piccoli palchi di provincia è il lametino Luigi Strangis. Il fresco vincitore di Amici, infatti, calcherà uno dei palchi più importanti d’Italia, precisamente quello di Genova dove è prevista la diretta del Capodanno di Canale 5 condotto da Federica Panicucci. Strangis dividerà le scene con artisti del calibro di Patty Pravo, Annalisa, Anna Tatangelo, i Gemelli Diversi, Rocco Hunt, Ivana Spagna e Riccardo Fogli.

Cavallaro a Roccabernarda, Papandrea a Montalto

Uno dei cantanti calabresi più seguiti del momento, Mimmo Cavallaro, invece sarà di scena a Roccabernarda in Provincia di Crotone. Mentre il trio artistico formato da Cosimo Papandrea e dalla coppia Valentina Donato e Fortunato Stillitano si esibirà in piazza a Montalto Uffugo. Due appuntamenti che promettono di far ballare per tutta la notte.

Capodanno in Calabria. Ecco tutti i concerti che si terranno nelle piazze calabresi

Tanti concerti in Calabria nei capoluoghi di regione per capodanno, con grandissimi artisti del calibro di Mario Biondi a Cosenza, il dj Martin Klein di Radio 105, a Lamezia Terme, il dj Federico l’Olandese Volante a Catanzaro, a Crotone, torna lo storico “Maverick Rock’n’Roll festival – New Year edition”, a Reggio Calabria e band di Joe Bastianich & La Terza Classe e Nino Frassica & i Los Plaggers Band.

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Nasce in Calabria “Il Calattone”

Nasce in Calabria “il Calattone”, panettone artigianale, realizzato con la rossa “DELIRIO”, frutti di bosco e cioccolato bianco al caramello, dal forte sapore calabro.

L’Ideatore è Antonio De Caprio già promotore della Birra “CALA” CROCE E DELIZIA con le sue tante varietà: DELIRIO, PASSIONE, GIUBILO O PRIMA COTTA.: “Quest’anno il Natale rivela una nuova magia- dice De Caprio – un dolce regalo da custodire sotto l’albero e scoprire attraverso un’armonia di gusto intensa, dal forte carattere calabro!”

La Calabria sui tram di Montecarlo e Nizza.

A Montecarlo ed a Nizza, in Costa Azzurra , i tram sono stati rivestiti con immagini raffiguranti la nostra amata terra di Calabria. Un’importante vetrina frutto della collaborazione con il Gal e la Regione Calabria.

FONTE Calabria diretta news

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