Secondo lo scrittore Lombardi Satriani gli emigranti calabresi avrebbero importato la festa negli States
Lombardi Satriani sostiene che a Nicotera, in Calabria, nel giorno dei morti “i bambini andavano per le case, portando una zucca svuotata e lavorata a mo’ di teschio, nel cui interno era accesa una candela. Con questa maschera mortuaria chiedevano: ‘ndi dati i benedetti morti? ricevendone in cambio cibi e più raramente soldi” (Il ponte di San Giacomo, pp. 150-151). Secondo lo scrittore “in America Halloween era stata portata precedentemente […] dai nostri emigranti meridionali (oltre a quelli di altre nazionalità). E quindi la presunta importazione dell’America è un viaggio di ritorno della festa, mentre quello di andata è presumibilmente quello che va dal sud Italia agli Stati Uniti”.
FONTE IL FATTO QUOTIDIANO (per leggere l’articolo completo clicca qui)