La prima settimana di luglio, e precisamente nei giorni di venerdì, sabato e domenica, sulla montagna calabro-lucana, al confine con la Calabria, e precisamente a San Severino Lucano (PZ), si tiene la Festa della Madonna del Pollino, la cui Statua è custodita nel Santuario diocesano a Mezzana, sul versante settentrionale del Massiccio, a ben 1537 metri di altezza (la Stessa viene trasportata al Santuario la prima settimana di giugno, e rimane lì fino a Settembre).
Un avvenimento assai sentito, dai fedeli calabresi.
L’origine del culto alla Madonna del Pollino è a tutt’oggi oggetto di ricerca, da parte degli studiosi.
Stante ad una delle tante versioni popolari, all’epoca, in diversi periodi dell’anno, era usanza da parte dei pastori radunarsi nei pressi di una grotta, in prossimità del Santuario, per stabilire la suddivisione dei pascoli.
Ognuno di questi incontri diventava dunque, un’occasione di festa.
Nel corso di una di queste riunioni, l’attenzione dei pastori fu attirata da un bagliore proveniente dalla grotta, incuriositi, si addentrarono all’interno della stessa, dove trovarono, con gran stupore, una giovane donna avvolta da una intensa luce. Da allora i pastori, e tutti gli abitanti del Pollino, cominciarono a venerare quel luogo.

















































